© #readingwithlove
graffi (umori calligrafici)
graffi (umori calligrafici)
Cosa vuol dire scrivere una poesia? Vuol dire prestare fede ad un’intenzione severa, strutturale, oppure può voler dire anche altro? Si può lasciare alla pagina bianca il diritto ad un inchiostro libero? “Poeresie”: nascono così gli umori calligrafici, i versi liberi, le parole infedeli, nascono a metà strada tra un ideale e un’eresia, tensioni grammaticali che costringono e liberano. Tiziana Pasetti, sociologa e giornalista, raccoglie in questa piccola antologia i suoi “graffi”, poesie che “dicono molto, nascondono tutto. Scrivere è mentire e veritare”.
Strizzo
dalla mia lingua
inchiostro
che gocciola
grafia.
Ho parole scritte
ovunque.
.
Clicca sull'immagine qui sotto o qui per vedere il booktrailer su YouTube!
Acquista questo libro su Amazon:
© #readingwithlove